John Singleton Copley , Watson e lo squalo (1778, Boston, Museum of Fine Arts) Tante sono le rappresentazioni in cui il mare, in tutte le sue rappresentazioni, va contro l'uomo, ma in questo caso l'artista, Copley, si erge nell'impresa di rappresentare l'attacco di uno squalo, dipinto cruento e contro quello che era il gusto dell'epoca. Il dipinto è ispirato ad un dramma vero, quello del protagonista Brook Watson, incappato nell'attacco di uno squalo mentre nuotava in acque cubane. Nel dipinto si scorge chiaramente un marinaio al di sopra dell'imbarcazione che tenta di colpire, con un arpione, l'animale, mentre i vari altri personaggi temono l'attacco dello squalo e stanno al riparo (i tre dietro) e altri ancora tentano di recuperare il poveretto in mare, cosicché lo squalo non lo divori. fonte: https://www.corriere.it/la-lettura/cards/squalo-seducente-terribile-sua-fortuna-arti/divoratore-uomini_principale.shtml?refresh_ce-cp
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